La strega
Laggiù dove il sole tramontava lento
E il profumo delle erbe
 invadeva il bosco 
tra i rami degli alberi
 azzurri di luce
al crepuscolo, 
Io vivevo la mia stagione solitaria.
Amica del vento 
Nella natura selvaggia 
Io vivevo.
Erano tempi oscuri
Nei quali il cuore degli uomini
Era attraversato da ogni malvagita’
dalla paura e l’ignoranza.
Un lungo periodo
Chiamato era buia …medioevo.
Ma spesso nella mente dell’uomo
C’e’ solo potere e distruzione
tristezza che confonde l’animo
Poverta’ interiore 
Che uccide l’amore e la compassione..
Conoscevo e amavo le erbe
 in quel mio mondo
Il loro potere 
Le loro qualita’ rare e splendide…
Conoscevo il mutare del tempo 
Attraverso il volo degli uccelli,
  seguivo le fasi lunari 
E la loro influenza sul mondo…
Ma un giorno
Un branco di ignoranti o malvagi
 distrussero
 tutto il mio mondo. 
I grandi cristiani credo….. 
Quelli che parlavano di un dio 
Grande e spietato
Che voleva questo e quello 
la giustizia e la verita'
Parlavano di dèmoni e di fatture…
Di religione e tribunali...
Di torture e falsi giuramenti…
Povera gente senza dio!
Poi vidi  un grande fuoco 
Enorme
E io ero li’ dentro 
….poi non ricordo piu nulla……
                      by anna
QUESTA SPECIE DI POESIA L'HO SCRITTA PER NON DIMENTICARE
LA GRANDE STRAGE CHE CI FU DURANTE L'INQUISIZIONE
DOVE PERSERO LAVITA MILIONI E MILIONI DI PERSONE INNOCENTI!!!!!!!
LE STREGHE.....COSI' LE CHIAMAVANO.

Brava! una bellissima poesia!
RispondiEliminagrazie mille :)
RispondiEliminabellissima! Posso pubblicarla su facebook mettendo sotto il tuo nome ovviamente?
RispondiEliminaGRAZIE FRANCESCO, SI CHE PUOI :)BY ANNA
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