venerdì 28 giugno 2013

LA GIORNATA DeL GUERRIERO (MIA)

al guerriero piace osservare la gente del mondo
riuscire a leggere nei loro cuori tanta sensibilita' e bonta' e gentilezza
ma il piu delle volte il guerriero incontra tanta cattiveria
ed anche oggi ne ha incontrata molta.

E'difficile per il guerriero accettare o rifiutare simili provocazioni
perche' egli essendo piu che altro un osservatore e' incapace di reagire a tanta  bassezza.

Resta deluso il guerriero se pensa che questa gente cosi' malvagia abbia venduto la propria anima alla parte oscura
e sa che sara' difficile che si salvino dall'abisso.
Pero' il guerriero sa anche
 che al di la' di ogni cosa esistono cuori puri e belli e delicati
che palpitano bianchi e gioiosi sul mondo che se ne va verso l'oblìo.
il guerriero e' felice perche' un giorno quei cuori

 li incontrera' ancora
 in un nuovo mondo fatto apposta per loro.
bene, dice il guerriero..non e' tutto perduto!!!!


autrice  anna marchitelli 

domenica 23 giugno 2013

E NOI CE LI MANNAMO TUTTI IN CORO :)

ALLORA QUI RAGAZZI DOVREMO LAVORARE FINO ALLA  VECCHIAIA,
EH SI, PERCHE' VI PARE NORMALE CHE IN PENSIONE CI ANDREMO DOPO I SESSANT'ANNI, E  OVVIAMENTE LA DISOCCUPAZIONE DILAGA,
IO MI DOMANDO E DICO, MA POSSIBILE CHE GLI ANZIANI DEBBANO LAVORARE FINO ALLO SFINIMENTO QUANDO E' POSSIBILE MANDARE IN PENSIONE PRIMA E FARE LARGO AI GIOVANI?? SARA' FORSE UNA MANOVRA PER FARCI SCHIATTARE PRIMA... COSICCHE' POI LE PENSIONI  SE LE RISPARMIANO??


E' POSSIBILE EH!!!!  MA ANDASSERO TUTTI A QUEL PAESE


domenica 9 giugno 2013

STELLE DEL MARE (UNA MIA POESIA)

 

IO NON SO PERCHE'
MA HO
SEMPRE VOLTO LO SGUARDO AL CIELO
ALLA RICERCA DELLE  STELLE
SENZA PENSARE
CHE QUAGGIU'
NEGLI ABISSI CELESTI
VIVONO E SI MUOVONO
LE STELLE DEL MARE
PICCOLE 
SFUGGENTI
SI SONO COSTRUITE NEI TEMPLI D'ACQUA
MORBIDE E SINUOSE,
LENTE  ATTRAVERSANO FONDALI
SENZA LASCIARE TRACCIA
SE NON SULLA SABBIA
DOVE UNA LIEVE SCIA SFINITA E NOSTALGICA DI MARE
CERCA DI RITROVARE LA SUA VIA.
HO VOLTO TROPPO SPESSO LO SGUARDO AL CIELO
DIMENTICANDO
QUANTE STELLE SILENZIOSE
AVEVO ACCANTO.

 (AUTRICE ANNA MARCHITELLI)