domenica 13 luglio 2014

" IO..ANNA"



HO CAMMINATO PER NOTTI E NOTTI
NEL BUIO TETRO DEI MIEI PENSIERI.
HO TANTO DOLORE DAPPERTUTTO.
STRADE DESERTE NELLA MENTE.
CREDEVO DI AVERE UN SOGNO!!
PER CERCARLO MI SONO PERDUTA!!!

(AUTRICE ANNA MARCHITELLI)
LEI ERA SOLO BELLA
....
E FRAGILE.





Gli uomini vorrebbero essere sempre il primo amore di una donna. Questa è la loro sciocca vanità. Le donne hanno un istinto più sottile per le cose: a loro piace essere l'ultimo amore di un uomo.

OH TU,CHE NON TI CURI DEL DOLORE DEGLI ALTRI
CERTO NON MERITI D'ESSER CHIAMATO "UOMO".




Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle tenebre  (gesu')


. Frasi Gesù
Tratto da: http://www.npensieri.it/index.php/religioni/cristianesimo/gesu-frasi/
IO IL PARADISO L'HO VISTO,
UN GIORNO, NEI TUOI OCCHI,
E POI...ANCHE L'INFERNO!   (anna marchitelli)


«Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata»


«Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata»

mercoledì 2 luglio 2014

forse non tutti sanno che.....(curiosita')

Che è impossibile mordersi il gomito.

Che la Coca Cola era originariamente verde.

Che è possibile fare salire le scale ad una vacca ma non fargliele scendere.

Che il verso di un’anatra (Quac, quac) non fa eco e nessuno sa perché.

Che un coccodrillo non può tirare fuori la lingua.

Che i porci non possono fisicamente guardare il cielo.

Che se tentate di trattenere uno starnuto, potrete causarvi la rottura di una vena nel cervello o nella nuca, e potreste morire.

Che l’accendino è stato inventato prima dei fiammiferi.

Che ogni re delle carte rappresenta un grande re della storia: Picche: Re David. Fiori: Alessandro Magno. Cuori: Carlomagno. Quadri: Giulio Cesare.

Che moltiplicando 111.111.111 x 111.111.111 si ottiene 12.345.678.987.654.321.

Che è impossibile starnutire con gli occhi aperti.

Che i destri vivono in media nove anni più dei mancini.

Che lo scarafaggio può vivere nove giorni senza la sua testa, prima di morire … di fame.

Che gli elefanti sono gli unici animali del creato che non possono saltare (per fortuna).

Che una persona normale ride circa 15 volte al giorno.

Che la parola cimitero proviene dal greco koimetirion che significa: dormitorio.

Che nell’antica Inghilterra la gente non poteva fare sesso senza il consenso del Re (a meno che non si trattasse di un membro della famiglia reale).Quando la gente voleva un figlio doveva chiedere il permesso al Re,
il quale consegnava una targhetta che dovevano appendere fuori dalla porta mentre avevano rapporti. La targhetta diceva Fornication Under Consent of the King (F. U.C. K.). Questa è l’origine della parola.

Che durante la guerra di secessione, quando tornavano le truppe ai loro quartieri senza avere nessun caduto, scrivevano su una grande lavagna 0 Killed (zero morti).Da qui proviene l’espressione O.K. per dire tutto bene.

martedì 1 luglio 2014

Una bella donna non è colei di cui si lodano le belle gambe o le braccia, ma quella il cui aspetto complessivo è di tale bellezza da togliere la possibilità di ammirare le singole parti.


Lucio Anneo Seneca
Questo silenzio parla più delle parole, la notte balla un valzer insieme alle mie paranoie.

(DANIELE TARTAGLIONE)




Se stai un po’ ad osservare, gli occhi degli uomini raccontano una storia, la storia che hanno vissuto e che non sono capaci di raccontare se non così, con uno sguardo e silenzio.
(Stephen Littleword,)

LEGGETE CHE DI QUESTI TEMPI BISOGNA STARE ALL'ERTA

COME STATE VEDENDO,IL MONDO E' CADUTO NEL MALE,PER QUESTO MOTIVO,E' BUONO RICORDARE LA PAROLA DI GESU',E METTERLA IN PRATICA SALVERA' MOLTE ANIME DALL'ASSEDIO DI SATANA..CORAGGIO GUERRIERI!!!!


Vangelo secondo Matteo, 24

1. Mentre Gesù, uscito dal tempio, se ne andava, gli si avvicinarono i suoi discepoli per fargli osservare le costruzioni del tempio.
2. Gesù disse loro: «Vedete tutte queste cose? In verità vi dico, non resterà qui pietra su pietra che non venga diroccata».
3. Sedutosi poi sul monte degli Ulivi, i suoi discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Dicci quando accadranno queste cose, e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo».
4. Gesù rispose: «Guardate che nessuno vi inganni;
5. molti verranno nel mio nome, dicendo: Io sono il Cristo, e trarranno molti in inganno.
6. Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine.
7. Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi;
8. ma tutto questo è solo l'inizio dei dolori.
9. Allora vi consegneranno ai supplizi e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome.
10. Molti ne resteranno scandalizzati, ed essi si tradiranno e odieranno a vicenda.
11. Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti;
12. per il dilagare dell'iniquità, l'amore di molti si raffredderà.
13. Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato.
14. Frattanto questo vangelo del regno sarà annunziato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine.
15. Quando dunque vedrete l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, stare nel luogo santo - chi legge comprenda -,
16. allora quelli che sono in Giudea fuggano ai monti,
17. chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere la roba di casa,
18. e chi si trova nel campo non torni indietro a prendersi il mantello.
19. Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni.
20. Pregate perché la vostra fuga non accada d'inverno o di sabato.
21. Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai avvenne dall'inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà.
22. E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa degli eletti quei giorni saranno abbreviati.
23. Allora se qualcuno vi dirà: Ecco, il Cristo è qui, o: E' là, non ci credete.
24. Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, così da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti.
25. Ecco, io ve l'ho predetto.
26. Se dunque vi diranno: Ecco, è nel deserto, non ci andate; o: E' in casa, non ci credete.
27. Come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo.
28. Dovunque sarà il cadavere, ivi si raduneranno gli avvoltoi.
29. Subito dopo la tribolazione di quei giorni, dal cielo e le potenze dei cieli saranno sconvolte.
30. Allora comparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo e allora si batteranno il petto tutte le tribù della terra, e vedranno il Figlio dell'uomo venire sopra le nubi del cielo con grande potenza e gloria.
31. Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba e raduneranno tutti i suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei cieli.
32. Dal fico poi imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l'estate è vicina.
33. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che Egli è proprio alle porte.
34. In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada.
35. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
36. Quanto a quel giorno e a quell'ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre.
37. Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo.
38. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell'arca,
39. e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo.
40. Allora due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l'altro lasciato.
41. Due donne macineranno alla mola: una sarà presa e l'altra lasciata.
42. Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà.
43. Questo considerate: se il padrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa.
44. Perciò anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate, il Figlio dell'uomo verrà.
45. Qual è dunque il servo fidato e prudente che il padrone ha preposto ai suoi domestici con l'incarico di dar loro il cibo al tempo dovuto?
46. Beato quel servo che il padrone al suo ritorno troverà ad agire così!
47. In verità vi dico: gli affiderà l'amministrazione di tutti i suoi beni.
48. Ma se questo servo malvagio dicesse in cuor suo: Il mio padrone tarda a venire,
49. e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a bere e a mangiare con gli ubriaconi,
50. arriverà il padrone quando il servo non se l'aspetta e nell'ora che non sa,
51. lo punirà con rigore e gli infliggerà la sorte che gli ipocriti si meritano: e là sarà pianto e stridore di denti.