giovedì 12 aprile 2012

LA LEGGENDA DEL BAOBAB "RE DELLA SAVANA"




Secondo un’antica leggenda africana, un giorno i folletti che abitavano la savana  decisero di vendicarsi degli uomini  che con i litigi e  rumori assordanti disturbavano la loro quiete. Durante la notte, i folletti sradicarono tutte le piante che crescevano intorno ai villaggi e le capovolsero a testa in giù. Nacque così il baobab, albero dal tronco poderoso e dalla chioma quasi spoglia, che sembra piantato con le radici al cielo. Il baobab è l’albero simbolo della savana, un vero gigante che vive oltre cinquecento anni, il cui tronco può raggiungere un’altezza di 25 metri e una circonferenza di 30.
Per la sua lunga vita e per la sua capacità di sopravvivere alla siccità, è considerato un albero sacro. Al baobab si usa addirittura parlare, chiedere consigli e bisbigliare formule magiche appoggiando le mani sul tronco, per ottenere una  potente protezione contro le avversità della vita. Infine, non c’è malattia che infusi, decotti, tisane di baobab non curino: dalle scottature alla malaria, dalla dissenteria al morbillo.
Ma, credenze popolari a parte, il baobab possiede realmente molte qualità che lo rendono utile all’uomo. Le cellule spugnose del fusto possono trattenere straordinarie quantità di acqua e durante le stagioni secche i popoli della savana masticano i rametti di questo albero per combattere la sete. Con la sua corteccia  si produce una fibra resistente, utile per la fabbricazione di borse, corde, reti stuoie, fili da tessere.

2 commenti:

  1. quindi questo e' il famoso baobab..... bella ricerca...... lo cantava anche celentano nel suo pomeriggio azzurro.... complimenti per le pagine interessanti e stimolanti.....

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