(TRATTA DAL BLOG TERRITORI DELLA FOLLIA DI CUI NE E' L'AUTORE)
" LETTERA AD UN AMICO"
E' la chimica che ci guida in questo percorso limbico, dovresti saperlo, niente sorprese ora, qui tutto è conosciuto ed è questo che ci piace?Domanda non risposta, come causa effetto-causa.
Io ho capito sai che ho bisogno di un deserto tu che ci vivi da anni sei un gran coglione a non cercare un oasi.
Riesco a vederti meglio ora, come tu riesci a vedere me, anche se non c'è speranza perchè si è frantumata in questi percorsi di vita un po' troppo normalizzanti, un po' troppo simili a serpi che strisciavano sui sogni, noi avremo un senso anche se non ci saremo.
Che sia starsene sotto degli alberi di un parco ad Agliana a farsi bombardare da Fiumani e a sparare stronzate o che sia stordirsi di prosecco prima di cena.
Io non Ti stimo ma ti voglio un gran bene.
''Nelle mia mente
ogni cosa sopravvive in silenzio
sento l'attrito
di grida esiliate dal mondo.
Come frammenti pulsanti di vita
voci alterate si sono dissolte.
Dove i miei occhi le hanno chiamate,
dove i miei occhi le hanno chiamate,
dove il giorno ferito impazziva di luce,
dove il giorno ferito impazziva di luce''
BELLISSIMA POESIA
(BLOG TERRITORI DELLA FOLLIA)
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