mercoledì 22 gennaio 2014

"CUORE INDIFFERENTE" (UNA MIA POESIA)


 "cuore indifferente"

vita mia,
e' vero
un tempo eravamo felici
cantavamo e giocavamo nell'erba fresca
dimmi cosa ci rimane ora.
cuore mio e' vero un tempo
affrontavamo il mondo
con la voglia di vivere 
e con il sole nell'anima,
dimmi
vita mia
come siamo finiti cosi'?
oh siamo tristi
eppure il sole ancora ci scalda 
e verde e' l'erba dei nostri giorni.
sai cosa?
e' grigio il cuore.
vita mia ora ti accarezzo i capelli
ora mi perdo nel tuo sguardo
che non e' lo stesso..
che ha un diverso colore..
forse ci hanno tradito gli anni
forse  ci siamo sentiti scontati.
non e' troppo tardi
guardami
pensi sia troppo tardi?
credo che tu non mi ascolti
oh si
credo che tu ormai
 non mi ascolti.

(ANNA MARCHITELLI)

Snatam Kaur: Suni-Ai Celebration [HD-BS]

lunedì 20 gennaio 2014

wish you were here +testo (pink floyd)



Allora, pensi di saper distinguere
il paradiso dall'inferno?
I cieli azzurri dal dolore?
Sai distinguere un campo verde
da una fredda rotaia d'acciaio?
Un sorriso da un pretesto?
Pensi di saperli distinguere?
Ti hanno portato a barattare i tuoi eroi per dei fantasmi?
Ceneri calde con gli alberi?
Aria calda con brezza fresca?
Un freddo benessere con un cambiamento?
e hai scambiato un ruolo di comparsa nella guerra
con il ruolo da protagonista in una gabbia?
Come vorrei, come vorrei che fossi qui
Siamo solo due anime sperdute
Che nuotano in una boccia di pesci
Anno dopo anno
Corriamo sullo stesso vecchio terreno
E cosa abbiamo trovato?
Le solite vecchie paure
Vorrei che fossi qui

domenica 19 gennaio 2014

senso valore speranza


uno vive finche' sente che la sua vita ha senso
valore e speranza e
 finche' ha qualche cosa per cui vivere.
non appena senso
valore e speranza 
svaniscono dalla sua vita
egli comincia a smettere di vivere.
comincia a morire.

sabato 11 gennaio 2014

POVERO AMORE

             "povero amore"

       















lascia che queste mani
si tendano verso te.
non importa se mi hai ferito
non importa se mi hai colpito.
lascia che queste mani si tendano verso te
lascia che ti guardi 
con i miei occhi topazio
potrei trafiggerti l'anima
o lasciarti vivere
 ancora un'inverno
nel mio cuore rosso
nel mio cuore palpitante
nel mio cuore gelido
nel mio cuore di ghiaccio.

  (anna marchitelli)

IL LUPO MAESTRO



il lupo maestro

ho conosciuto la saggezza del lupo
mio maestro interiore
ed ho guardato coi suoi occhi
l'anima delle persone.
ho conosciuto la sua tristezza bianca 
tristezza e solitudine
maestre di crescita interiore.
come il lupo
ho ucciso 
ma per fame
perche'
si e' parlato tanto
del lupo cattivo
ma cattivo e' l'uomo
che e' l'unico essere vivente
che rende schiavi i suoi simili
e uccide senza aver fame.
ho conosciuto 
gli inverni del lupo
infiniti nebbiosi  silenziosi e polari
fatti di cacce infruttuose
 malinconie e fame.
ma ho visto anche
la rinascita del lupo
quando al plenilunio
 il suo ululato irrompe sul silenzio
... e lo trafigge.
i lupi parlano alla luna
la luna e' loro madre
ella insegna loro
a comunicare con l'infinito.
ho conosciuto la forza del lupo
per la propria sopravvivenza
e credetemi
 non ne hanno mai fatto abuso
se non nel bisogno.
Ora conoscete lo spirito del maestro
ora conoscete
lo spirito del lupo,
non credete alle favole antiche
non abbiate piu' paura di loro.

            (anna marchitelli)

lunedì 6 gennaio 2014

STRANEZZE :)


SEDIA SEXI

                   
                                         ABBRACCIO DI CAROTE



                                             CASETTA CHE RIDE


FARE IL CAFFE'

                                                 FORCHETTA ORIGINALE


                                                 POLTRONA PER SUOCERA

                                   
                                             NAIL ART COCCINELLA

PIEDONE
       

SCARPE STREET FIGHTER
                            
LA DISTANZA
TRA LE STELLE E IL CUORE ???


ALBERI STRANI











ANNA ACHMATOVA POESIE BELLISSIME

Strinsi le mani sotto il velo oscuro... 
(Da 
Sera)

Strinsi le mani sotto il velo oscuro...
“Perché oggi sei pallida?”
Perché d’agra tristezza
l’ho abbeverato fino ad ubriacarlo.
Come dimenticare? Uscì vacillando,
sulla bocca una smorfia di dolore...
Corsi senza sfiorare la ringhiera,
corsi dietro di lui fino al portone.
Soffocando, gridai: “E’ stato tutto
uno scherzo. Muoio se te ne vai”.
Lui sorrise calmo, crudele
e mi disse: “Non startene al vento.”
1911


Ultimo brindisi (Da Il giunco)
Bevo a una casa distrutta,
alla mia vita sciagurata,
a solitudini vissute in due
e bevo anche a te:
all’inganno di labbra che tradirono,
al morto gelo dei tuoi occhi,
ad un mondo crudele e rozzo,
ad un Dio che non ci ha salvato.
1934

A molti   (Da Anno Domini)
Io sono la vostra voce, il calore del vostro fiato,
il riflesso del vostro volto,
i vani palpiti di vane ali...
fa lo stesso, sino alla fine io sto con voi.

Ecco perché amate così cúpidi
me, nel mio peccato e nel mio male,
perché affidaste a me ciecamente
il migliore dei vostri figli;
perché nemmeno chiedeste di lui,
mai, e la mia casa vuota per sempre
velaste di fumose lodi.
E dicono: non ci si può fondere più strettamente,
non si può amare più perdutamente...

Come vuole l’ombra staccarsi dal corpo,
come vuole la carne separarsi dall’anima,
così io adesso voglio essere scordata.

1922